Milo Manara, maestro del fumetto classico contemporaneo, firma l¿adattamento a fumetti del capolavoro di Umberto Eco. Un¿opera preziosa che mette su carta tre distinti stili grafici che si intersecano inseguendo la perfezione visiva. Ciascuno racconta un aspetto del libro di Eco: le sculture, i rilievi dei portali e i marginalia meravigliosi e surreali che corredano i libri miniati della biblioteca; il romanzo di formazione di Adso, con la scoperta della sensualità e della Donna; la vicenda storica dei Dolciniani, i cui temi della povertà degli ultimi, la non omologazione, la diversità perseguitata, il dissenso sono cruciali anche oggigiorno. "Il nome della rosa" di Manara trova quindi un suo spazio nell¿operazione ¿matrioska¿ letteraria del libro di Eco, che è anche un libro sui libri, che contengono altri libri: non una superflua trascrizione, ma una meravigliosa chiosa visiva.
Maurilio Manara, noto principalmente con il nome di Milo, nasce a Luson, in Alto Adige, il 12 Settembre 1945 ed è considerato uno dei fumettisti italiani più noti per le opere di stampo sensuale. Inizia alle porte degli anni Settanta le sue prime collaborazioni, fino ad arrivare alla grafica del fumetto Jolanda de Almaviva che inaugurerà la sua carriera nel genere fumettistico di carattere erotico. Questa serie di fumetti prodotta dalla casa editrice Ediperiodici e ideata da Roberto Renzi e
Enio Persiani - 04/05/2023 16:27